Consegna gratuita

Viagra e Kamagra pillole per la potenza

  • Prodotti originali
  • Senza ricetta
  • Migliaia di clienti sodisfatti
  • Consegna gratuita

ORDINE

Tutti i campi sono obbligatori

AGGIUNGI PRODOTTI

OBBLIGATORIO numero giusto(altrimenti la consegna non sarà possibile)

Metodo di consegna:

HAI SCELTO QUESTI PRODOTTI:

    Il prezzo totale dell'ordine:

    garanzia

    Fisiologia dell’erezione

    Meccanismi della fisiologia dell’erezione

    Un processo complesso che coinvolge diversi meccanismi e sistemi del corpo umano è la fisiologia dell’erezione. In questo articolo esploreremo i meccanismi che stanno alla base dell’erezione e il ruolo del sistema nervoso e dei fattori psicologici in questo processo.

    I corpi cavernosi del pene sono i principali responsabili dell’erezione. Questi sono due strutture cilindriche che si estendono lungo il pene e sono composte da tessuto muscolare liscio, tessuto connettivo e tessuto vascolare. Quando il pene è flaccido, i corpi cavernosi sono rilassati e il flusso sanguigno è limitato. Tuttavia, quando un uomo è sessualmente eccitato, il sistema nervoso invia segnali ai corpi cavernosi per rilassarsi e aumentare il flusso sanguigno.

    Il meccanismo principale che regola questo processo è la produzione di ossido nitrico (NO) da parte delle cellule endoteliali che rivestono i vasi sanguigni all’interno dei corpi cavernosi.

    L’NO stimola la produzione di guanosina monofosfato ciclico (cGMP), un secondo messaggero che causa il rilassamento del tessuto muscolare liscio nei corpi cavernosi e la conseguente dilatazione dei vasi sanguigni. Ciò consente un maggiore flusso sanguigno nei corpi cavernosi e l’erezione.

    Tuttavia, la produzione di cGMP è controllata da un enzima chiamato fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5), che degrada il cGMP. Per mantenere l’erezione, è necessario che il cGMP rimanga presente nei corpi cavernosi. Per questo motivo, i farmaci come il sildenafil (Viagra) e il tadalafil (Cialis) inibiscono la PDE5, aumentando così la quantità di cGMP nei corpi cavernosi e migliorando l’erezione.

    In sintesi, la fisiologia dell’erezione è un processo complesso che coinvolge la produzione di ossido nitrico, la dilatazione dei vasi sanguigni e il rilassamento del tessuto muscolare liscio nei corpi cavernosi del pene. Il ruolo del sistema nervoso e dei fattori psicologici in questo processo sarà esplorato nei prossimi paragrafi.

    Ruolo del sistema nervoso nella fisiologia dell’erezione

    Il sistema nervoso svolge un ruolo fondamentale nella fisiologia dell’erezione. L’erezione è il risultato di una complessa interazione tra il sistema nervoso centrale, il sistema nervoso periferico e il sistema endocrino.

    Il sistema nervoso centrale, in particolare l’ipotalamo e la corteccia cerebrale, è coinvolto nella regolazione dell’erezione attraverso la stimolazione sessuale. La stimolazione sessuale può essere di natura fisica o mentale e può coinvolgere uno o più sensi. Ad esempio, la vista, il tatto, l’olfatto e l’udito possono tutti contribuire alla stimolazione sessuale.

    La stimolazione sessuale invia segnali al sistema nervoso periferico, che a sua volta invia segnali ai corpi cavernosi del pene per rilassarsi e aumentare il flusso sanguigno.

    Il sistema nervoso parasimpatico è responsabile di questo processo, mentre il sistema nervoso simpatico ha un effetto opposto e riduce il flusso sanguigno nei corpi cavernosi.

    Il sistema nervoso periferico è anche coinvolto nella regolazione dell’erezione attraverso la produzione di ossido nitrico (NO). Le fibre nervose che innervano i corpi cavernosi rilasciano NO quando sono stimolate, stimolando così la produzione di cGMP e l’erezione.

    Tuttavia, il sistema nervoso può anche essere influenzato da fattori psicologici. L’ansia, lo stress, la depressione e altri disturbi mentali possono interferire con la funzione sessuale e ridurre la capacità di raggiungere e mantenere un’erezione. Inoltre, l’erezione può essere influenzata da fattori esterni come l’alcol, il fumo e l’uso di droghe.

    In sintesi, il sistema nervoso svolge un ruolo fondamentale nella fisiologia dell’erezione attraverso la stimolazione sessuale, la produzione di NO e la regolazione del flusso sanguigno nei corpi cavernosi del pene. Tuttavia, i fattori psicologici e ambientali possono influenzare negativamente il sistema nervoso e ridurre la capacità di raggiungere e mantenere un’erezione.

    Fattori psicologici e fisiologia dell’erezione

    I fattori psicologici possono influenzare significativamente la fisiologia dell’erezione. L’ansia, lo stress, la depressione, la bassa autostima e altri disturbi psicologici possono interferire con la funzione sessuale e ridurre la capacità di raggiungere e mantenere un’erezione.

    L’ansia e lo stress possono causare la produzione di ormoni dello stress come il cortisolo, che possono interferire con la produzione di ossido nitrico e la dilatazione dei vasi sanguigni nei corpi cavernosi del pene. Inoltre, l’ansia e lo stress possono causare tensione muscolare, che può ridurre il flusso sanguigno nei corpi cavernosi e interferire con l’erezione.

    La depressione e la bassa autostima possono anche influenzare la fisiologia dell’erezione. Questi disturbi possono causare una riduzione del desiderio sessuale e interferire con la capacità di raggiungere l’eccitazione sessuale. Inoltre, i farmaci antidepressivi possono avere effetti collaterali sulla funzione sessuale.

    La terapia psicologica può essere efficace nel trattamento dei disturbi psicologici che influenzano la fisiologia dell’erezione.

    La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è una forma di terapia che può aiutare a identificare e affrontare i pensieri e i comportamenti negativi che possono influenzare la funzione sessuale. La terapia sessuale può anche essere utile nel migliorare la comunicazione sessuale e la comprensione tra i partner.

    Inoltre, l’educazione sessuale può essere utile nel migliorare la conoscenza e la comprensione dei processi fisici legati all’erezione e dei fattori che possono influenzarla. Questo può includere l’apprendimento di tecniche di gestione dello stress, l’adozione di uno stile di vita sano e l’evitare l’uso di sostanze che possono interferire con la funzione sessuale.

    In breve, i fattori psicologici possono avere un impatto significativo sulla capacità di erezione del corpo. L’ansia, lo stress, la depressione e la bassa autostima possono interferire con la funzione sessuale e ridurre la capacità di raggiungere e mantenere un’erezione. La terapia psicologica, l’educazione sessuale e uno stile di vita sano possono aiutare a migliorare la funzione sessuale e la qualità della vita.

    Recensioni di clienti soddisfatti

    Abbiamo scelto dei dialoghi dei clienti soddisfatti e le loro reazioni ai prodotti Kamagra e Viagra acquistati da noi.

    Come ha reagito mia moglie al Viagra?

    Ho pensato a lungo di ordinare il Viagra o meno. Invecchiando, mi sono reso conto che non potevo più fare sesso di qualità con mia moglie come una volta. Parlando con lei, ho deciso di provare il Viagra e da allora il nostro rapporto è migliorato. Sia io che mia moglie siamo soddisfatti. Non ho avuto un'erezione del genere anche quando avevo 30 anni. Adesso mia moglie lo vuole fare ogni giorno.

    Adriano, Milano

    Il Viagra mi ha salvato la mia relazione!

    Che tu ci creda o no, ma è vero. Ho 36 anni e ho avuto problemi di erezione dai tempi del liceo. Non riesco a concentrarmi sul sesso ed è per questo che le ragazze spesso mi lasciavano. Quando ho trovato il tuo sito, mi sono detto che non avevo niente da perdere. Ho ordinato il Viagra che è arrivato davvero, penso in due giorni. Già dopo aver preso il Viagra per la prima volta la ragazza pensava che fossi una tigre a letto. Da allora, ogni giorno cerco di convincerla di fare sesso. Voglio recuperare tutto quello che mi sono perso.+

    Christian, Napoli

    Home » Fisiologia dell’erezione